Salve ragazze...Ebbene si,questa è stata una settimana di fuoco.E' tardi,sono già passate le ventitrè,e sicuramente non è l'ora giusta per postare qualcosa,ma sono stata diversi giorni lontana da voi e dal mio bloggino,e non potevo resistere oltre.Inoltre per una grafomane incallita come me è difficile non buttare giù i propri pensieri,e quindi eccomi qua.Non posso postarvi ancora i miei lavoretti perchè alcuni sono in fase "swappesca",e quindi ancora top secret finchè l'abbinata non avrà ricevuto il tutto,e poi perchè questi giorni sono stati un'inferno,tra mia mamma che non sta bene e casini(si può dire vero?)in reparto.E'successa una cosa spiacevole che ha coinvolto due mie colleghe,e mentre noi ci siamo schierati all'unanimità,come è giusto che sia,dalla loro parte,il caposala,un beota patentato che,come dice Luca dovrebbe cambiare mestiere,(su questo concordo caldamente,ma vi risparmio i toni coloriti con cui il mio pesciolino ha commentato la cosa!)ha pensato bene di fomentare l'accaduto,di tentare di metterci l'uno contro l'altro.Ha trovato però un muro di 40 persone,e per adesso si è dovuto arrendere.Tornerà alla carica,ma la nostra unione per adesso ha avuto la meglio.Tutto questo però mi ha lasciato addosso un'amarezza senza pari trattandosi di una persona che dovrebbe volere il bene dei suoi infermieri,e una stanchezza come non avevo più da tanto tempo.Devo dire però che mi è stato utile leggere un libro che aveva consigliato Laura del blog Mici e coccole,qualche tempo fa in un suo post.Il libro si intitola "io e Dewey",ed è la storia vera di un micio abbandonato in una gelida notte di inverno nella buca per la restituzione dei libri in una biblioteca di una cittadina dell'Iowa, a Spencer per l'esattezza,e in questa biblioteca il nostro eroe vivrà la sua ventennale esistenza allietando la vita di coloro che lo incontreranno,sollevando i suoi concittadini dalle amarezze,avendo sempre cura di giocare e coccolare ogni visitatore,e diventando famoso,oltre l'Iowa in tutti gli States e persino in Giappone.E' un libro bellissimo,che si legge tutto d'un fiato e che consiglio a tutte le amiche gattofile che leggeranno questo post.Non ho mai conosciuto Dewey ma con la sua simpatia ha allietato anche questi miei faticosissimi giorni.Grazie mille Lauretta per averlo consigliato.A presto!
giovedì 15 gennaio 2009
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8 commenti:
Innanzitutto grazie per il consiglio letterario, mi sa già che il libro mi piacerà, così come piacerà ad una mia zia che mi fa sempre parecchi favori e che c'é sempre quando ho bisogno e anche quando non ne ho.
Lei adora sia i gatti che leggere.
Che amarezza quando sul lavoro ci sono persone che occupano posti che non meritano, sarebbe molto più piacevole poter andare a lavorare con il sorriso, sapendo che chi sta sopra di noi sia li per organizzare il nostro lavoro e non per remarci contro.
Certo che 40 a uno non dev'essere una bella cosa per l'orgoglio del caposala, almeno una soddisfazione ve la siete levati.
Buona giornata
Leyla
Ciao Fulvia! stringi i denti...è brutto quando succedono queste cose ma fate in modo che una sola persona non possa mai dividere voi colleghi..la stima che provate ognuno per l'altro deve avee la meglio!!!
grazie per il suggerimento sul libro...volevo leggerlo ma mi trattengono questi libri perchè se hanno un finale triste poi mi metto a piangere e...
ma ho sentito più persone dire che è bello e di te mi fido...
mi sa che ora che scendo me lo compro all'aeroporto così mi fa compagnia..
un bacio grande
Ciao Fulvia, sono proprio contenta che anche a te sia piaciuto il libro che ho consigliato nel blog. Hai visto come migliora l'esistenza di tante persone?E' incredibile...a me ha proprio toccato il cuore!
Per quanto riguarda il lavoro...meglio che non apro il libro altrimenti..e' un periododavvero difficile per tutti credo, quindi cerchiamo di resistere o giocare dei numeri fortunati!!!
un bacione
Laura kitten
Mamma mia Fulvia ero convinta di averti risposto...sorryyyyyyy! Che brutta situazione che si è creata al lavoro, ma il mio consiglio è cercare il più possibile di farti scivolare questi problemi addosso, fare come sempre il tuo lavoro nel migliore dei modi e quando esci coccolare la tua mamma e naturalmente coccolare e farti coccolare da Luca e dal mio nipotino Trillo! Non abbatterti tesoro! Un abbraccio grandissimo Pam
Come ti hanno detto anche le altre ragazze, non farti pesare i problemi di lavoro, l'importante è avere l'amore delle persone care che ci stanno vicino.
Per quanto riguada il libro, mi sa che me lo regalerò, dev'è essere proprio bellissimo!
Un bacio Elena
ciao, quanto tempo che non passo da voi....questo week end sono stata molto mproduttiva e domani posterò intanto passa da me...sorpresa
Sara
Fulvia carissima...eccomi qua, col capo cosparso di cenere per aver abbandonato te e tutte voi amiche blogghine. Perioduccio anche per me, ma adesso che leggo anche il tuo post mi rendo conto che sono stata un po' egoista, e sommersa com'ero dal lavoro e da mille problemi a casa non ho pensato alle amiche e a quanto bene mi fa parlare con te e le altre. Scusa Fulvia...
adesso piano piano si torna ai soliti ritmi e spero di riuscire ad essere un po' più presente. Ti mando un bacio grandissimo e in bocca al lupo per la tua mamma, il lavoro (ma possibile che in ogni posto ci sia un incompetente??)e per tutto il resto! A presto
Many
Oltre che il nome abbiamo anche una lettura in comune,ieri aspettando la nipotina che aveva lezione al conservatorio mi sono letta i primi 10 capitoli tutti d'un fiato...e mi sono veramente rilassata.Spero che con il lavoro vada meglio.
Ciao.
Fulvia
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