Il carnevale di Paperino

Per chi non è di Prato e dintorni,la cosa farà sorridere,ma qui esiste veramente un posto(chiamatela se volete frazione)che si chiama proprio Paperino,come il mitico eroe Disney.Non so dirvi come mai uno spaccato della città si chiami proprio così,(vi risparmio le battute sugli abitanti!)ma è certo che ogni anno si rinnova il Carnevale,che è uno dei più antichi di Prato,ed una volta anche quello più bello.Ebbene ieri abbiamo portato Tosca,che è la bimba della mia carissima amica Lisa a questo carnevale.Lei in realtà voleva accertarsi che ci fosse proprio un posto che si chiamasse così, e che non ci fossimo improvvisamente impazziti tutti(abita in campagna,nel verde e bellissimo Mugello)e ovviamente divertirsi,pertanto,armati di innumerevoli sacchetti di coriandoli,stelle filanti vecchia maniera,e quelle spray più moderne,e sotto una pioggerella fine fine siamo partiti.

Non saprei nemmeno spiegare da cosa si sia mascherata la mia adorabile piccola peste,era tutta avvolta da una nuvola di tulle rosa,e lei diceva che era una ballerina ma anche una principessa.

Luca l'ha soprannominata la "princiballerina"con grande soddisfazione della piccola.Si è scatenata come una matta,ha ballato,saltato,scherzato con altri bambini,è salita sul trenino, sul carro dei Puffi,ha aiutato un signore a vendere i coriandoli e ci ha fatto morire dal ridere.E' stato bello tornare un po' bambini e riassaporare la spensieratezza dell'infanzia.Forse dovremmo farlo più spesso,in fondo basta un po' di tulle rosa e qualche coriandolo....